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Aventino Humanitarian Award

 "Aventino Humanitarian Award"

Premio Aventino per l'impegno Umanitario

Riconoscimento all'impegno Umanitario di un personaggio del mondo dello Spettacolo Internazionale.

Candidati non definitivi:

- Sir Roger George Moore KBE

- Lady Liza Minnelli

- Ted Turner

Oggetto:  Sponsorizzazione con Invito a presentare una manifestazione d’Interesse

 

Evento:

“Aventino Humanitarian Award” Premio Aventino per l'impegno Umanitario.

Riconoscimento all'impegno Umanitario di un personaggio del mondo dello Spettacolo Internazionale.
Il Premio verrà dato all’interno del Concerto di Natale,
con data prevista nel mese di Dicembre 
Candidati:

- in selezione entro il 15 Giugno

Proponiamo:

I. allo sponsor di avvalersi della facoltà di pubblicizzare la sua collaborazione con l’Associzione
organizzatrice mediante i vari mezzi di comunicazione.

 

II. consentire l'utilizzo di una porzione di area verde assegnata per la sistemazione

stabile di impianti informativi secondo le indicazioni e le specifiche tecniche.

 

III. indicare il nome dello sponsor nelle comunicazioni ufficiali relative all’iniziativa.

 

IV. evidenziare il nome/marchio/logo dello sponsor nell’eventuale materiale

illustrativo dell’iniziativa.

 

V. evidenziare il nome/marchio/logo dello sponsor nelle pagine web del sito ufficiale che informano dell’iniziativa.

 

VI. Tali forme di pubblicità verranno concordate con i soggetti aggiudicatari e in ogni

caso saranno commisurate al valore della prestazione di questi ultimi.

 

Rimaniamo in attesa entro il 10 Luglio di una Vostra manifestazione d’interesse.

Cordiali Saluti

 

Lorenzo Rossi

Beverly Group Advisor

 

 

Associazione Culturale “Baila” Presidente: www.fabianabruni.it
 

Beverly Group Advisor

Viale Aventino, 80 – 00153 ROMA  - Tel 06-5748160 Fax 06-5743006

www.beverlygroup.it info@beverlygroup.it

 

 

 

 

Subject: sponsorship with Invitation to submit an event of interest

Event:

”Aventino Humanitarian Award” premium Aventino for the humanitarian effort.
recognition to the humanitarian effort of a character in the world of entertainment International.
The premium will be given within the Christmas concert,
with date, in December at the Basilica of Aventino.

Candidates:

 

Proposed::

I. The sponsor of exercise the option to advertise the its collaboration with association organizer with the various means of communication.

II. enable the use of a portion of green area assigned to the accommodation
facilities stable of information according to the information and technical specifications.

III. indicate the name of the sponsor in official communications relating to initiative.

IV. highlight the name /marchio/logo of the sponsor in possible

V. highlight the name /marchio/logo of the sponsor in web pages of the official website that inform of initiative.

VI. These forms of advertising will be agreed with the subject contractors and in any case be
proportionate to the value of the provision of the latter.

We are waiting before 10 July of your event interest with email
info@beverlygroup.it
cordial greetings

Lorenzo Rossi
Beverly group advisor


Cultural Association Baila

Beverly Group Advisor

Viale Aventino, 80 – 00153 ROMA  - Tel 06-5748160 Fax 06-5743006

www.beverlygroup.it info@beverlygroup.it

 

 

 

Sir Roger George Moore KBE

Candidato all'Aventino Humanitarian Award

  • Descrizione

Candidato all'Aventino Humanitarian Award

Sir Roger George Moore

Nasce a Londra, 14 ottobre 1927, è un attore britannico, figlio di un agente di polizia. Negli anni quaranta ha prestato servizio nell'esercito reale di Sua Maestà ed ha combattuto durante la Seconda Guerra Mondiale, per poi dedicarsi al teatro ed in seguito al cinema.
Primi anni:
Tra i primi lavori da segnalare L'ultima volta che vidi Parigi, Ivanhoe, Vento di tempesta e Desiderio nel sole, ma è la serie televisiva Il Santo, dove interpreta il ladro gentiluomo Simon Templar, ad aprirgli definitivamente le porte del successo. La prima serie di questo filone è datata 1962 ed è in bianco e nero, mentre la seconda (a colori) prende il via nel 1965. L'attore veste questo ruolo dal 1962 al 1969 ed alcuni degli episodi sono stati adattati per il grande schermo.
Un altro tassello importante nella carriera di Roger Moore è rappresentato da Attenti a quei due, telefilm del 1971 che lo vede al fianco di Tony Curtis.

James Bond
Due anni più tardi l'attore inglese eredita il ruolo di James Bond, l'agente segreto precedentemente portato al successo dallo scozzese Sean Connery. A questo punto la notorietà del personaggio (e anche dell'attore) crescono ulteriormente: Roger Moore infatti interpreta ben sette pellicole della saga, ovvero Agente 007 - Vivi e lascia morire, Agente 007 - L'uomo dalla pistola d'oro, Agente 007 - La spia che mi amava, Agente 007 - Moonraker - Operazione spazio, Agente 007 - Solo per i tuoi occhi, Agente 007 - Octopussy - Operazione piovra ed infine Agente 007 - Bersaglio mobile.
Roger Moore diviene così l'eroe di molti film d'avventura, come ad esempio Gold il segno del potere, Ci rivedremo all'inferno, I quattro dell'Oca selvaggia e L'oca selvaggia colpisce ancora, ma grazie al suo personale humor ed ironia, si distingue anche in commedie come Toccarlo porta fortuna, I seduttori della domenica e Bed and breakfast - Servizio in camera. Nel suo curriculum trovano posto anche ruoli impegnati, come quelli sostenuti in L'uomo che uccise se stesso e A faccia nuda.
Nella sua lunga carriera, Roger Moore ha lavorato con molti nomi noti del cinema e dello spettacolo tra cui Elizabeth Taylor, Vittorio Gassman, James Garner, Angie Dickinson, Donald Sutherland, Jane Seymour, Christopher Lee, John Houston, Peter Hunt, Richard Burton, Andrew V. MacLaglen, Richard Harris, Lois Maxwell, Telly Savalas, Claudia Cardinale, Elliot Gould, James Mason, Anthony Perkins, Ugo Tognazzi, Gene Wilder, Carole Bouquet, Burt Raynolds, Dean Martin, Kabir Bedi, Rod Steiger, Christopher Walken, Michael Caine e Malcolm McDowell. Nel 1996 l'attore inglese è al fianco di Jean Claude Van Damme nell'avventuroso La prova.

Post James Bond
Dal 1991 Roger Moore è Ambasciatore Umanitario per conto dell'Unicef, l'Ente Mondiale che tutela i diritti dell'infanzia. L'attore svolge questa mansione con costante impegno e si fa spesso promotore di campagne di sensibilizzazione.
Nel 2003 la Regina Elisabetta II lo ha nominato Cavaliere dell'Impero Britannico, da cui il titolo di Sir.

Filmografia
L'ultima volta che vidi Parigi (The Last Time I Saw Paris) (1954)
Il ladro del re (The King's Thief) (1955)
Oltre il destino (Interrupted Melody) (1955)
The Alaskans (The Alaskans) (1957)
Ivanhoe (Ivanhoe) (1958)
Vento di tempesta (The Miracle) (1960)
Maverick (Maverick) (1960)
Il ratto delle Sabine (1961)
Desiderio nel sole (The Sins of Rachel Cade) (1961)
Un branco di vigliacchi (1962)
L'Organizzazione ringrazia: firmato il Santo (The Fiction Makers) (1968)
La mafia lo chiamava il Santo ma era un castigo di Dio (Vendetta for the Saint) (1969)
Circolo vizioso (Crossplot) (1969)
L'uomo che uccise se stesso (The Man Who Haunted Himself) (1970)
Gold il segno del potere (Gold) (1974)
Toccarlo porta fortuna (That Lucky Touch) (1975)
Ci rivedremo all'inferno (Shout At The Devil) (1975)
Sherlock Holmes a New York (Sherlock Holmes in New York) (1976)
I quattro dell'Oca selvaggia (The Wild Geese) (1978)
Amici e nemici (Escape to Athena) (1979)
Attacco: piattaforma Jennifer (North Sea Hijack) (1979)
L'oca selvaggia colpisce ancora (The Sea Wolves) (1980)
I seduttori della domenica (Sunday Lovers) (1980)
La corsa più pazza d'America (The Cannonball Run) (1981)
Scarlatto e nero (The Scarlat and the Black) (1983)
A faccia nuda (The Naked Face) (1984)
Fiocchi di magia (The Magic Snowman) (1987)
Doppia coppia all'otto di picche (Bullseye!) (1989)
Fuoco, neve e dinamite (Feuer, Eis & Dynamit) (1990)
Bed & Breakfast - Servizio in Camera (Bed & Breakfast) (1992)
Un uomo nel mirino (The Man Who Wouldn't Die) (1993)
La prova (The Quest) (1996)
Spice Girls: il film (Spice World) (1997)
The enemy - Il nemico tra noi (The Enemy) (2001)
Boat Trip (2002)
James Bond:
Agente 007 - Vivi e lascia morire (Live and Let Die) (1973)
Agente 007 - L'uomo dalla pistola d'oro (The Man with the Golden Gun) (1974)
Agente 007 - La spia che mi amava (The Spy Who Loved Me) (1977)
Agente 007 - Moonraker - Operazione spazio (Moonraker) (1979)
Agente 007 - Solo per i tuoi occhi (For Your Eyes Only) (1981)
Agente 007 - Octopussy - Operazione piovra (Octopussy) (1983)
Agente 007 - Bersaglio mobile (A View to a Kill) (1985)
Attenti a quei due: (serie Tv)
Attenti a quei due...Operazione Ozerov (1970)
Attenti a quei due...Chiamate Londra (1971)
Attenti a quei due...Ancora Insieme (1971)
Attenti a quei due...L'Ultimo Appuntamento! (1971)
Attenti a quei due...Operazione Costa Brava (1973)

Tra i vari riconoscimenti ricevuti nella sua carriera, da segnalare:
Onda's Television Award Miglior attore televisivo internazionale (1967)
Bravo Magazine TV Award Miglior attore televisivo (1967)
Bravo Magazine TV Award Silberner Otto-Sieger Fernsehen Miglior attore televisivo (1969)
Television Personality of the Year Premio speciale (1971)
Bravo Magazine TV Award Miglior attore televisivo (1972)
Otto Award Premio speciale (1979)
Golden Globe Premio speciale (1980)
Silberner Hammerschlumpf Star dell'anno (1981)
Lifetime Achievement Award Premio speciale (1990)
Goldene Kamera Premio speciale (1991)
Lifetime Achievement Award Premio speciale (1997)
Sept d'Or Premio alla carriera (1999)
World Service Medal Riconoscimento per l'impegno con l'Unicef (2001)
Audrey Hepburn Humanitarian Award Riconoscimento per l'impegno con l'Unicef (2004)
Living Legend Award Premio speciale (2006)
Hollywood Walk of Fame Movie Star Premio alla carriera (2007)

Roger Moore Official WebSite

Lady Liza Minnelli

Candidato all'Aventino Humanitarian Award
  • Descrizione
Candidato all'Aventino Humanitarian Award

Lady Liza Minnelli 

Nata a Los Angeles, 12 Marzo 1946.

Liza Minnelli nasce il 12 Marzo 1946 a Los Angeles in California. Il padre Vincente Minnelli è un celebre regista cinematografico, la madre Judy Garland è una famosissima cantante e attrice di Hollywood. La passione per l’arte, il cinema, il canto, sboccia istantaneamente nella piccola Liza, tant’è vero che nel 1949 non avendo ancora compiuto tre anni recita accanto alla mamma e Van Johnson nel film di Robert Z. Leonard “Fidanzati sconosciuti”, affermandosi come una talentuosa piccola attrice. Grazie alle professioni dei genitori, i luoghi frequentati assiduamente diventano i set cinematografici e i teatri di posa della MGM fino al 1951, anno in cui Vincente e Judy decidono di divorziare e lei trascina Liza nel suo secondo immediato matrimonio con Sid Luft da cui ha altri due figli, Lorna e Joey. Si trasferiscono a New York dove Liza affianca la madre una seconda volta ma sul meraviglioso palcoscenico del Palace. Durante questo periodo ha la possibilità di fare importanti conoscenze tra cui Mia Farrow, Candice Bergen, Natalie Cole e Marvin Hamlisch e perfezionare il suo innato talento. Nel 1963 prende parte allo spettacolo “Best Foot Forward” che le regala  sei mesi di assoluto successo. Purtroppo però, ancora giovanissima deve far fronte alla nociva dipendenza della madre da droghe, farmaci e alcool e per questo, inoltre, prendersi cura dei fratellastri. Ma è anche grazie a Judy che la Minnelli deve la sua carriera di cantante, iniziata a Londra nel 1964 in un formidabile concerto tenutosi al Palladium, subito registrato su disco e venduto in milioni di copie. Qui incontra il cantautore australiano Peter Allen e tra i due è subito amore: infatti nel 1967 si sposano. Nel 1965 a soli diciannove anni vince un Tony Award per la sua interpretazione nello spettacolo “Flora, the Red Menace” e nel 1970 ottiene la sua prima nomination all’Oscar per “Pookie” (1969), film di Alan J. Pakula che le regala un David di Donatello. Un secondo Tony Award arriva alla fine degli anni Sessanta grazie a “The Act” che le spalanca la porta per l’eccentrico ruolo in “Dimmi che mi ami, Junie Moon” (1970). L’irrefrenabile successo è fortemente scosso dalla tragica morte della Garland, causata da un’overdose di barbiturici nel 1969. Questo funesto evento segna l’inizio della dipendenza di Liza da alcool e droghe proprio come Judy di cui lei si era presa cura per lunghi anni, ma senza mai definitivamente sottrarla al vizio. Nel 1972 è tra i protagonisti del tragi-musical “Cabaret”, diretta da Bob Fosse nei panni della volubile e bellissima Sally Bowles. Questo ruolo le vale nel 1973 un Oscar e un Golden Globes come Migliore Attrice e un David di Donatello come Miglior Attrice Straniera e soprattutto consacra la sua sexy immagine di ballerina del cabaret in guepiére e calze a rete, unghie laccate e grandi occhi ammalianti con lunghissime e seducenti ciglia. Con questo lavoro rende celebri canzoni come “Cabaret” e “Money, Money, Money”, affermandosi tra l’altro in un’apprezzatissima cabarettista-attrice-cantante. La critica e i maligni cominciano a ricredersi e a capire che Liza possiede un vero inesauribile talento, oltre ad essere figlia d’arte. I genitori l’hanno sempre sostenuta e incoraggiata, soprattutto perché consapevoli della sua capacità di trasmettere emozioni. Riceve poi la nomination come Migliore Attrice ai Golden Globes del 1976 per “In tre sul Lucky Lady” (1975), commedia di Stanley Donen. Nel 1974 divorzia da Allen e sposa il filmmaker Jack Haley. Nel 1976 suo padre Vincente la vuole come protagonista del suo ultimo film “Nina”, storia di una stella del cinema intrisa di dolcezza e insegnamenti. Nel 1978 ottiene la nomination ai Golden Globes per la categoria Miglior Attrice in “New York, New York” (1977) di Martin Scorsese in cui interpreta l’ormai notissima Francine Evans, affiancando Robert De Niro. Immortale resterà la canzone che dà il titolo al film e che negli anni sarà riproposta continuamente dai più grandi artisti tra cui Frank Sinatra con cui duetta numerose volte. La sua dipendenza però la costringe a entrare e uscire da cliniche riabilitative e cicli per la disintossicazione. Nel 1979 lascia Jack e sposa lo scultore Mark Gero. Nessuno dei tre matrimoni le dà figli, anzi subisce tre aborti spontanei e la sua salute peggiora di giorno in giorno. Nonostante tutto però, nel 1982 riceve una nomination ai Golden Globes come Migliore Attrice per il suo ruolo in “Arturo” (1981) in cui è diretta da Steve Gordon. Tra il 1985 e il 1988, tra una disintossicazione e l’altra, realizza alcuni film per la tv tra cui “A Time to Live” e “Sam Found Out: A Triple Pay” e realizza spettacoli canori e teatrali come “Pinocchio and the Emperorof the Night”. Il 1992 segna il suo divorzio con Gero. Si dedica poi a film come “Stepping Out” (1991), “Parallel Lives” (1994) e “The West Side Waltz” (1995). Nel 2000 il giornale inglese The Observer sparge la voce che Liza Minnelli è ricoverata in fin di vita per un collasso nella Cleveland Clinic di Miami ma il suo manager invia subito una smentita affermando che l’attrice ha subito una doppia operazione all’anca negli ultimi due mesi e ha avuto diversi mancamenti per il cuore debole e una severissima dieta seguita prima delle operazioni. Nonostante la smentita, la sorella Lorna ammette che le difficili condizioni di Liza la costringono a permanere per lunghi periodi in ospedale. A causa di questi dolori si vede costretta ad annullare il suo show “Minnelli on Minnelli” e la sua tournèe. Nel 2002 con ben trenta chili in meno affronta il suo quarto matrimonio col discografico David Gest nella Marble Collegiate Church di New York a cui partecipa Donna Summer, Martine McCutcheon, Gina Lollobrigida, Claudia Cardinale, Robert Wagner, Esther Williams, Janet Leigh, Debbie Reynolds, Mia Farrow, Petula Clark, Nabila Kashoggi, Denise Hale e tanti altri vip. Testimone di nozze: Michael Jackson. Damigelle d’onore: Elizabeth Taylor, e Marisa Berenson, due figure sempre presenti nella vita di Liza che considera come due vere sorelle. Prevedibilmente il matrimonio dura poco più di un anno. I tempi del divorzio si prolungano parecchio (circa tre anni) tra estenuanti battaglie legali. Gest accusa Liza di averlo picchiato e ferito mentre era ubriaca (accusa respinta per mancanza di prove) e afferma che la causa del divorzio è un articolo della rivista americana National Enquirer nel quale si afferma che la cantante è un’alcolizzata cronica. Liza intanto accusa Gest di averle sottratto un’ingente somma di denaro e pretende di essere risarcita. Alla fine però sembrano trovare l’accordo di “separazione senza attribuzione di colpa”. Nel 2004 ancora preoccupazioni: una guardia del corpo chiama d'urgenza un'ambulanza nel cuore della notte che la trasporta al New York Presbyterian Hospital. Il giorno dopo il Newsay e il New York Post scrivono che la cantante era così ubriaca da non riuscire più ad alzarsi. Nello stesso anno M'hammed Soumayah, ex guardia del corpo e autista di Liza Minnelli, fa causa alla cantante per cento milioni di dollari, sostenendo di essere stato costretto ad avere rapporti sessuali con lei e di aver ceduto dopo le ripetute avances. Un mese prima Soumayah l'aveva querelata, accusandola di percosse e ripetuti maltrattamenti che tollerava per paura di perdere il lavoro. Liza a sua volta lo accusa di averle procurato grande dolore poiché lavorava con lei da dieci anni, e di aver violato l’accordo di riservatezza. Tra le tante battaglie legali, smentite e controquerele Liza dal 2003 al 2006 si dedica alla serie televisiva “Ti presento i miei - Arrested Development” che riscontra grande successo, e nel 2005 al film “Prima o poi s…vengo!”. Nel 2007 a sessantuno anni Liza tiene ancora col fiato sospeso a causa di un malore che l’ha colta improvvisamente durante uno show natalizio a Stoccolma. Nel 2008 decide ugualmente di intraprendere una tournée che tocca anche l’Italia in cui è molto apprezzata. Nonostante fin’ora la sua vita sia stata sempre colma di delusioni, dolori, sofferenze, malesseri, ma anche uno straordinario e impagabile successo, ogni volta che Liza è su un palco, ogni volta che la si rivede in un vecchio film, ogni volta che la sua inimitabile voce giunge alle nostre orecchie, regala meravigliose emozioni degne di una voce divina in grado di cancellare ciò che ci circonda e liberarci da qualunque pensiero.